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Ecco a voi la nostra prima intervista tripla! Diamo il benvenuto a tre mostri sacri che hanno fatto la storia del movimento Techno-Progressive italiano: PAOLO KIGHINE & NIKI BIMBO & ROBERTO FRANCESCONI
Da dove deriva il tuo alias?
Niki Bimbo: Lo inventò Franchino all’imperiale di Tirrenia. Entrai nello staff nel 1994 e non avevo ancora compiuto 18 anni, e lavorare a quell’età in una situazione di alto livello come quella non era proprio per i pischelletti. Io mi presentavo come Niki, lui aggiunse Bimbo ed è rimasto così, per me ha un significato molto profondo, mi ricorda che è bello essere un po’ infantili anche quando l’età avanza
Paolo Kighine: no alias
Come nasce Roberto Francesconi a livello artistico?
Roberto Francesconi: intanto vi saluto!! Sono nato grazie a una spinta da dietro di Vittorio Battistini che mi spinse letteralmente in consolle al Duplè. Avevo sempre lavorato nel mondo della notte ma fu lui a credere in me per primo, come vocalist
Quanti anni avevi quando hai scoperto la passione per la musica? E come l'hai coltivata negli anni?
Niki Bimbo: a 4 anni ho ballato per la prima volta, video kills the radio star che poi ho trovato in vinile. Dovrei dire da sempre, ma è stato l’accompagnare Paolo Kighine in molte sue serate che mi ha tatuato nel cuore la musica che propongo
Paolo Kighine: sin da piccolo ero affascinato da quei "pezzi di plastica nera" di mio padre, volevo capire assolutamente come faceva ad uscire la musica da li...e quindi li rigavo e rovinavo....
Roberto Francesconi: la musica è vita… l’ho sempre amata, ancora adesso vedi videocassette di concerti africani, ascolto le cassettine raccolte negli anni… la radio è sempre accesa in casa mia
Perchè secondo te la musica progressive va sempre più scomparendo in Italia?
Niki Bimbo: perché quando la si propone non si spazia in tutto quello che è stato il repertorio degli anni 90. Molti set sono identici, i soliti 20 dischi e quando una cosa si ripete all’infinito diventa commerciale. E la progressive era tutto l’opposto. E comunque possiamo rimanere musicalmente nostalgici ma è impossibile ricreare un momento storico-musicale. Quegli anni non possono tornare, purtroppo…
Paolo Kighine: perche' ha fatto il suo tempo, negli anni 90 e' esplosa dalla Toscana e ha fatto scuola in tutta Italia, e, come tutte le cose, ha esaurito il suo corso.
Quali sono secondo te le differenze e analogie tra elettronica e progressive?
Roberto Francesconi: faccio ancora fatica ad ambientarmi, per me tutto quello che conta è l’energia e la musica elettronica se non ha un bel passo non riesce ad emozionarmi. Non dimenticare che io provengo dal centro pista… quello che mi fa ballare, amo
Hai nostalgia degli anni '90 musicalmente parlando? Quali differenze di ambiente hai riscontrato rispetto ai giorni nostri? Come ti presenti alle serate? Sempre con lo stesso spirito?
Niki Bimbo: Come dicevo prima, le differenze sono infinite… Negli anni 90 c’erano le domeniche pomeriggio, ormai defunte. Il pubblico da domenica pomeriggio è passato al sabato sera e non è difficile trovare ragazzi di 15 anni a volte meno a ballare. Non c’è nulla di male, ma questo fa spostare i “grandi” verso altre tendenze (oltre all’invecchiamento fisiologico del ballerino, che si fidanza, si appantofola, esce meno e quindi cerca sound più morbidi)
Alle serate mi presento con grande voglia di vivere sperando di poterla trasmettere… ho sempre pensato che regalare al pubblico qualche ora di sfogo e/o spensieratezza sia un grande privilegio e cerco di farlo ogni volta… Non è mai esistita una serata che conta meno, anche se qualcuna che conta di più c’è stata
Paolo Kighine: la nostalgia non fa parte di me, ho sempre amato andare avanti, scoprire nuovi generi, nuove sonorita'. Non voglio che mi capiti la cosa peggiore per un dj: la noia. Quindi riesco a mantenere uno spirito sempre sveglio e attento a cio' che mi succede intorno.
Come sta cambiando la musica e il popolo della notte col passare degli anni? Come ti presenti alle serate? Sempre con lo stesso spirito?
Roberto Francesconi: la musica si sta un po’ appiattendo, c’è tanta confusione. Il popolo della notte è sempre bellissimo anche se mi sembra un po’ più spregiudicato, meno male che vi tengo un po’ a bada! Alle serate arrivo per primo e vado via per ultimo, me le voglio godere tutte
Qual è il tuo disco techno-progressive preferito?
Niki Bimbo: questa è la classica domanda da un milione di dollari perché è come chiedere a un padre quale figlio ama di più… Se devo rispondere dicendo quello che mi ha trasmesso di più devo dire Moby – Into the Blue
Paolo Kighine: Brainchild - Simmetry
Qual è la discoteca che ti ha regalato più emozioni?
Niki Bimbo: partendo dal fatto che ho la scimmia tatuata quindi per me suonare al Jaiss è stato un sogno, devo dire che suonare al Duplè è stata una cosa da brividi anche 5 giorni dopo… e non posso nemmeno dimenticare la stagione fatta al Frau di Stefano Noto, che ci diede ancora un senso di famiglia
Paolo Kighine: Insomnia. Perche' finalmente mi mettevo in gioco in prima persona.
Che ruolo hanno avuto nella tua carriera il Jaiss e il Duplè?
Roberto Francesconi: ehh qui si toccano i santi! Per farla breve il Duplè è stato il mio parco giochi e il Jaiss casa mia
Chi è stato secondo te il dj/produttore che ha rappresentato al meglio la progressive?
Niki Bimbo: Emmanuel Top
Paolo Kighine: Jam & Spoon
Hai mai avuto qualche "rivalità" con qualche altro vocalist?
Roberto Francesconi: mai, ma non è un mai politico. Mai in assoluto, anche se devo dire che non sono stato molto corrisposto. Poi però penso che ognuno fa il suo percorso e solo a sé stesso dovrà renderne conto
Perchè secondo te la musica sta subendo questo processo di "digitalizzazione", con la conseguente scomparsa del vinile? Sei daccordo?
Niki Bimbo: E’ come per tutto quello che ci circonda nella vita comune. In autostrada prima c’erano i casellanti, ora principalmente telepass e macchinari per bancomat e carte di credito. Così il dj viene messo nelle condizioni di fare un miliardo di cose in più e con costi relativamente più bassi, ma c’è solo un particolare che non mi va giù: che questa tecnologia deve aiutare il dj ad essere più creativo, non dovrebbe far diventare dj anche un bambino di 4 anni… per me la differenza è tra Disc-Jockey o Diggei, vorrei che non diventassero dj mille veline in cerca di occupazione oppure bagnini, macellai e fornai che decidono di farlo senza avere cultura musicale e senza saper mettere a tempo due dischi. Preferisco mille volte sbagliare (e lo faccio spesso) piuttosto che fare il finto dj con il mixer non collegato ai cdj e il cd pronto fatto a casa ore prima. Per non parlare di vinili che io prediligo
Paolo Kighine: il vinile aveva costi alti, e permetteva poca "lavorazione esterna". Col digitale (che va accettato, perche' e' sempre piu' parte della nostra vita) si puo' trasformare, cambiare, rieditare addirittura un disco, a nostro piacimento.
Raccontati il rapporto che secondo te ci deve essere tra vocalist e dj
Roberto Francesconi: vocalist e dj sono due egocentrici, non è semplice stare insieme c’è bisogno di complicità e fiducia. Se ci sono queste due cose tutto diventa semplice
Da cosa è nata la decisione di intraprendere una carriera da vocalist e non da dj? Da dove o cosa prendi ispirazione per le tue frasi durante un liveset di un dj?
Roberto Francesconi: nella mia vita ho fatto qualsiasi lavoro si potesse fare dentro una discoteca, tranne il dj. Non fa per me, loro sono calmissimi hanno la situazione in pugno e riescono a decidere che tono far prendere alla serata. Io vorrei perdere ogni controllo, scatenarmi e urlare, sudare. Ho preso ispirazione da qualsiasi cosa per le mie frasi, canzoni poesie ma soprattutto situazioni casuali. Ogni tanto sembro Dr. House quando viene colto dalla rivelazione e allora scrivo su un foglio di carta
Hai una serata in particolare che porterai per sempre nel cuore?
Niki Bimbo: 24 aprile 2012 al Duplè, 2500 persone davanti, 5000 mani e un solo cuore
Paolo Kighine: la mia prima volta al Duple', o al Jaiss, o all'Insomnia, o al Cocorico'...sono troppe che porto sempre con me. Per non parlare della mia prima Love Parade.
Roberto Francesconi: no una no, tutte forse
Hai dei rimpianti per la tua carriera oppure non cambieresti niente se potresti tornare indietro?
Niki Bimbo: uno in particolare. Quando Paolo andò all’insomnia io mi ero da poco allontanato per seguire un progetto diverso a Milano. Chissà se non lo avessi fatto…
Paolo Kighine: penso sia inutile avere rimpianti...indietro non si torna...
Roberto: no nessuno, ogni volta che sbaglio mi convinco piano piano fino a quando credo fermamente di aver fatto la cosa giusta
Come è nata la mitica coppia Paolo Kighine - Roberto Francesconi?
Paolo Kighine: siamo amici dagli anni 70....ci siamo ritrovati al Duple'...e per un lungo periodo siamo stati sempre assieme, con grande complicita' e soprattutto ci divertivamo, e la gente percepisce queste cose.
Roberto Francesconi: a Genova da ragazzi eravamo amici ma lavorare insieme così spesso ci ha uniti, tutti hanno sempre visto quanto ci divertissimo in consolle e fuori dalla consolle. La gente ha sempre respirato l’energia e ce la rimbalzava addosso
Cosa ne pensi dell'hardstyle? Ti piace questo sound?
Niki Bimbo: Molto! Penso che sia lo sbocco nel 2000 della musica progressive, anche nelle emozioni che trasmette. Ascolto molte produzioni per cercare di capirla a fondo, mi spiace solo che in alcuni casi alcune produzioni proposte siano un po’ troppo maranza… Se qualcuno mette i Pooh in versione hardstyle non gradisco, per fare un esempio surreale
Paolo Kighine: non l'ho mai approfondito, ero piu' per la techno americana.
Roberto Francesconi: tanto, ho lavorato in molte serate hardstyle e non ho mai capito perché venga spesso messa al bando, mai un casino, gente allegra. Se persone così si avvicinano a questa musica un perché c’è!
• La nostra prima intervista tripla è terminata...Salutate i vostri fans!
Niki Bimbo: Keep in touch!! E non perdete mai il vostro entusiasmo che è la vostra forza più grande! E un saluto particolare va a Davide che si vede che ci crede!! Abbrax!!!
Paolo Kighine: un grande abbraccio, e tenete sempre alta la bandiera della musica!
Roberto Francesconi: i gelati sono buoni, te lo dice francesconi!! Ciao a tutti tutti tutti e venite a salutarmi se capitiamo nella stessa disco, tribù!!
Edited by Davide.™ - 14/9/2012, 22:40 -
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Info
Name: La Crociata - Teknology
Organisation: Insound, Sigma Event
Date: 06.10.2012
Time: 22.30 - 06.00
Genres: Hardstyle, Remember, Electro, Minimal, Hardcore
Location: Chalet Del Valentino - Torino
Ticket price: Lista € 13,00
Line up:
Fortezza Hardstyle
The Pitcher
Zenith
Doctor Zot
Double C
Icaro
Zazu
Martek & Pixie
Tommy Revolver
Alby LP
Manu J Esse
Ketrix
Eruption
MC: Ivan Maister
MC: Darko
MC: Psyco
Cittadella Elettronica
Micky Vi
Matteo Hacker
Christian Express
Lukino
Willer
Angelo Messina
MC: Go Goffrè
MC: Jian The Doctor
MC: Fabian Beat
Cristalli Hardcore (Start H:3.00)
The Melodyst
Phoenix
Karlino
Italian Breacker
C-Rash
MC: Ricky Watt
MC: Fenix -
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tanti dj stanno condividendo questi video...bo -
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tutto ciò denota un dj che ha il solo scopo di avere fans e farsi votare...chi fa così della musica non gliene frega niente oltre che gioca sporco -
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Info
Name: Wild Harbor - Duplè Sottoshock!
Organisation: Abj, Zarnik, Duplè
Date: 15.08.2012
Time: 22.00 - 06.00
Genre: Hardstyle, Hardcore, Progressive, Early Hardstyle, Elettronica
Location: Alporto - Alassio (Savona)
Ticket price: € 20,00
Line up:
Shock! Room
Wildstylez
Technoboy
Art Of Fighters
Raf Enjoy
Brucio
Doctor J
Shakerz
Tommy NRG
MC: Analogic Boy
MC: Super Doghy
MC: Libra
Duplè Room
Roland Brant
Pitta
Gianluca Erre
Alessandro Tognetti
Marco May
MC: Mad Bob
MC: Roberto Francesconi
La Terrazza
Roberto Molinaro
Tony Anatone
Paolo Emme
Ricky Lanza
Valentino Emme
Andre J
MC: Danilo El Paris
MC: Ricky Watt
MC: Massi R
Edited by Davide.™ - 1/8/2012, 17:38 -
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non trasmette NIENTE è vuotissima come traccia -
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ahahah eh lo so solo che stasera facciamo una serata in una discoteca in cui non andiamo tipo da 5 anni qua vicino a casale...ci vediamo alla prossima!!! -
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Please Dont fucking vote for me on the djmag top 100 because i couldn't care less about this shit !! Most important should not be called DJ chart the way i see it when people like Craze and Mixmastermike are rated lower than people who never touched a vinyl they should change the name into BPtop100 (button pusher top 100) cos the meaning of DJ is Disc Jockey and a lot of the top 100 they just push the button play of the cdj and they are very good at be in front of the camera so please DONT VOTE FOR ME ....................
Thank you and Fuck the system
PS:I am not saying that to be a good DJ you must be a turntablist or anything like that.I mentioned Craze and Mixmastermike cos i think their skills are Insane(and they should be up there because of their skillz along with many others) but i do think that to be called a dj you need to be able to play with vinyls in the first place!!
DESTROY CONFORMITY
massimo rispetto!!! grandissimo!
sono delle classifiche del cazzo perchè non si basano sulla bravura di un dj ma solo sui voti dei fans...è tutto dire che l'anno scorso al primo posto c'era uno che suona con i cdj spenti -
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hai ragione ho cercato un pò è la data dovrebbe essere 7 febbraio 1999...di niente comunque! -
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Insomnia_CHIUSURA_FINALE_10-5-03_Paolo_Kighine_e_Luca_Pechino: http://www4.zippyshare.com/v/10559075/file.html -
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Link: http://www1.zippyshare.com/v/93542184/file.html%0D -
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Alex B & Franchino Lato A: http://www32.zippyshare.com/v/26682356/file.html
dove si trovava il joy's che non ricordo più?? -
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grazie! -
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grazie di tutti questi set storici che uppi! 
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noi teniamo duro con ottimi risultati! passa a trovarci quando vuoi!
Votes taken by Davide.™ |
