-
.
Si tratta dei più popolari archivi di film e musica online, spesso usati per diffondere materiale protetto da copyright. In manette Kim Schmitz e altre tre persone, gli indagati in totale sono sette.
Pugno di ferro degli Stati Uniti contro la pirateria digitale: l'Fbi, in collaborazione con il Dipartimento della Giustizia americano, ha chiuso il sito Megaupload.com e Megavideo.com, ottenendo l'arresto del fondatore e di altre tre persone.
Megaupload è uno dei più noti e più imponenti archivi di film, musica e software, spesso pubblicati senza autorizzazione. Secondo l'accusa, l'attività di Megaupload è costata più di 500 milioni di dollari in mancati profitti ai leggittimi detentori del copyright.
Il fondatore del sito, Kim Schmitz, e altri tre sono stati arrestati in Nuova Zelanda su richiesta delle autorità statunitensi. Altre due persone sono ricercate e numerose altre due risultano incriminate. L'atto di forza arriva a 24 ore dallo sciopero di internet 1 per protestare contro il Sopa, la legge antipirateria in discussione al Congresso che, secondo molte internet company tra cui Google e Wikipedia, metterebbe a repentaglio la libertà di espressione online.
Tecnicamente Megaupload si presenta come un "cyberlocker", una sorta di magazzino tramite il quale gli utenti possono archiviare file troppo grandi da spedire via e-mail per condividerli in via riservata con altre persone. Un uso del tutto leggittimo nel quale si innesta una zona grigia di illegalità, poiché molti caricano file protetti da copyright e poi diffondono il link per scaricarli su forum e blog, mettendo di fatto in piedi un giro di contenuti pirata. Megaupload guadagna vendendo pubblicità sulle sue pagine e facendosi pagare da gli utenti che vogliano scaricare più di un certo numero di file a velocità più elevata.
In un comunicato pubblicato poco prima della chiusura, Megaupload bollava come ridicole le accuse di violazione del copyright, affermando che "la stragrande maggioranza del traffico generato dal sito è legale. Siamo qui per restare", garantiva Megaupload, aprendo al dialogo con l'industria dell'entertainment che, scrivevano gli autori del messaggio, "vuole avvantaggiarsi della nostra popolarità".
Di tutt'altro avviso il Dipartimento di Giustizia, secondo il quale Megaupload "ha riprodotto e distribuito illegalmente su larga scala copie illegali di materiale protetto da copyright, tra cui film - anche prima dell'arrivo in sala - musica, programmi televisivi, libri elettronici e software. Le accuse nei confronti degli indagati sono pesanti: associazione a delinquere finalizzata all'estorsione, al riciclaggio e alla violazione del diritto d'autore. Rischiano oltre 50 anni di prigione ciascuno.. -
.
porca vacca!!!!! . -
°Andre°.
User deleted
La gente sembra impazzita su facebook per sta cosa.. . -
.
e ma tanta gente lo usava.........cmq mi pare che tipo degli hacker abbiano fatto un attacco a dei siti del governo o cosa . -
lallo93.
User deleted
si ne ho sentito parlare... sinceramente a me non cambia niente poichè non lo usavo però conosco molte persone che invece ne erano innamorati... . -
.
neanke io lo usavo molto....però sicuramente per vedere un film in streaming era comodo . -
°Andre°.
User deleted
Neanche io guardavo molti film però bo dicono che sia uno degli attacchi hacker piu grandi al mondo, ma sinceramente non capisco molto! . -
Il boia type r.
User deleted
Sta diventando un bel mondo dittatoriale . -
.
Dopo Megaupload, addio a Filesonic
Dopo la chiusura di Megaupload e Megavideo, molti servizi di file sharing ogni giorno vengono ispezionati, oggi e’ la volta di Filesonic, un’altro servizio che ospitava i file che gli utenti salvavano in rete.
Dalle prime ore del giorno, la voce che corre in internet, e’ quella di una possibile ispezione anche per il servizio DropBox, conosciutissimo in tutto il mondo e che ha venduto migliaia di account premium.
Vista la situazione, si consiglia di non effettuare ulteriori acquisti di account Premium ai servizi di file sharing, se non si vuole rischiare di perdere i soldi e trovare il servizio chiuso da un giorno all’altro.
stanno chiudendo tutto...parlano anche di rapidshare e zippy...speriamo di no sennò è un casino!. -
TeCHno_vi_87.
User deleted
ora stanno iniziando a rompere!!!!!!........Cazzo!!!!
Pensassero, al posto di pensare a ste minchiate,..........a tutti quei cornuti bastardi che stanno mandando a puttane il sistema economico mondiale ......... -
°Andre°.
User deleted
No dai non possono fare ste cazzate! . -
kakka91âÂ.
User deleted
se le stanno chiudendo così di punto e in bianco è perchè ci sono problemi ben maggiori del classico copyright.... nn sono nati ieri mattina questi servizi di file sharing . -
.
vabbè che ci sn già siti in sostituzione, però scazza un po' sta cosa . -
.
scazza anche perchè tutte le serate caricate con megaupload qui sul forum sono andate a puttane . -
.
già, ho notato.... .