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Simix™
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Vi chiedo scusa in anticipo per il papiro, e ringrazio coloro che non si addormenteranno prima di averlo letto tutto.
Ho passato un'oretta a rileggere i miei vecchi post su questo forum. Che vergogna.
Scrissi che la mia traccia preferita era 'Year Of Summer', mi scagliavo contro chi viveva di stereotipi senza accorgermi che facevo lo stesso.
Fortunatamente le persone cambiano e, anche se scrivo ancora una marea di boiate, ho finalmente una visione abbastanza chiara di come funziona il mondo della notte.
Per questo motivo volevo proporvi una serie di affermazioni sulle quali mi piacerebbe veder nascere una discussione.
1. Negli ultimi quattro anni ci sono stati enormi cambiamenti nella scena Hardstyle
Il 2012, anno in cui mi sono iscritto al forum, è stato anche l'anno in cui si cominciava a notare una profonda spaccatura tra Euphoric e Rawstyle, l'anno in cui l'Hardstyle è scoppiata in diverse parti del mondo ed è entrata a far parte, seppur in maniera molto ristretta e superficiale, del mondo delle discoteche commerciali, ma di questo parleremo più avanti.
Tra il 2013 ed il 2014 la divisione è diventata ancora più netta, tolti pochissimi esempi (a meno che io mi sia perso qualcosa).
Nel 2015 qualcosa è cominciato a cambiare, alcuni artisti hanno ricominciato a mescolare gli stili, regalando una boccata di ossigeno alla scena.
Ad oggi ce n'è davvero per tutti, Euphoric, Raw di diversi tipi, Freestyle, Hard Drop, e finalmente anche quella via di mezzo che unisce kick degni di essere definiti tali e melodie dark ed al contempo emozionali. Tra gli esponenti più interessanti troviamo B-Front, Frequencerz (un poco altalenanti), Phuture Noize, Hardstyle Mafia/Freakshow, D-Verze, Hard Driver, Prefix & Density, Thera, Ran-D, Degos & Re-Done, qualche volta E-Force, Sub Zero Project e Sub Sonik e tanti tanti altri.
2. Il grande pubblico Italiano è pronto per l'Hard Music
Tecnicamente lo è sempre stato, mi rifiuto di credere che uno stile così intenso, interessante e divertente da ballare possa essere apprezzato solamente da skinhead con chiare idee politiche e amanti delle canottiere. In questo caso il ruolo della società è chiaro, è un discorso vecchio come il mondo che chi ha qualche anno in più di me conosce bene ed è stufo di sentire.
Nel 2013 si sentivano spessissimo, nelle discoteche commerciali, pezzi quali 'Lose My Mind', 'Imaginary' e pochi altri. Sempre gli stessi, come ad indicare che in questo genere esistano poche canzoni decenti che meritano di raggiungere il grande pubblico. Ma la questione è un'altra; come è possibile che una marea di persone apprezzi le due tracce citate ma poi, senza conoscerne altre, affermano che l'intera scena Hard sia spazzatura, rifiutandosi di approfondirla?
Guardate la splendida ribalta che ha avuto la Techno negli ultimi due/tre anni, oramai ne sono tutti grandi esperti, vengono aperti locali a tema, festival e chi più ne ha più ne metta. La domanda interessante non è se si tratta di una delle tante mode che ci investono a cadenza regolare, ma da dove esse nascano, da quali fattori sociali si sviluppano. Probabilmente un discorso troppo grande e complesso per essere affrontato rapidamente.
Una cosa però è certa:
non esistono locali o organizzazioni che fanno il possibile per attrarre una clientela che di HDM non sa nulla.
Questa è musica che va approcciata con estrema calma; prendete un fan di Steve Aoki e mandatelo allo Shock, si suiciderà.
Sono del tutto convinto che portando questa musica in un locale solitamente utilizzato per generi più popolari, suonando qualcosa che sa di 'già sentito' al giovane italiano medio, le cose piano piano cambierebbero, le persone svilupperebbero una passione, smetterebbero di dire che ogni traccia è uguale alle altre (ho sentito un dj suonare Accellerate, Starting Over e Release ad una festa di leva, così mi viene da dire che grazie al cazzo si somigliano).
Esempi possono essere Bootleg/Remix di tracce popolari (Game Of Thrones, Dragonborn, Faded) o tracce che giocano con la simpatia (No Ducks No Glory, Ganjaman), accompagnate da qualche perla di qualità, musica scelta con accuratezza in modo da non fare mai calare l'attenzione e vedrete che saranno loro stessi ad informarsi sulle nuove uscite e a maturare il loro pensiero. (Ovviamente sarebbe buona cosa variare il più possibile, aggiungendo Subground, Early, Hardcore -separando al meglio questi generi- e via dicendo).
Io sono parecchio soddisfatto dell'operato degli ultimi tempi delle organizzazioni negli ultimi tempi a livello di nomi chiamati, ma ad una persona che non segue il genere, che tu gli porti i Project One piuttosto che un MKN o Avi8 non cambia assolutamente nulla, perchè non li conoscono.
Per questo motivo sono dell'idea che alle organizzazioni che portano nomi importanti andrebbero affiancati piccoli locali che con i giusti metodi promuovano questa musica. Spero di essermi spiegato.
3. I Lupi Solitari
Qui mi ricollego ad una frase scritta da Chè in chat qualche giorno fa, che riporto;CITAZIONEla gente si lamenta dei pochi ospiti di caratura internazionale in Italia, poi quando una discoteca li chiama non ci va!!
Ora io non conosco nel personale nessuno di voi, ma per quel che mi riguarda sono costretto a saltare un mucchio di eventi per mancanza di compagnia.
Non che mi manchino gli amici, ma a nessuno interessa spendere un solo centesimo per ascoltare HDM. Se le opzioni fossero, chessò, andare ad ascoltare Tatanka per 10 Euro oppure il dj resident ventenne della discoteca commerciale/anni '90 del luogo -allo stesso prezzo- state pur certi che non sceglierebbero la prima opzione.
So che molti non si fanno problemi ad andare alle serate da soli, però io, se non ho qualcuno con cui condividere la nottata, l'interesse per questa musica, non riesco a stare bene.
Sono sicurissimo che moltissime persone siano nella stessa situazione, attendono e chiedono gli ospiti per poi rinunciare.
4. Non esiste solo l'Hard Dance
Concludo con un argomento più leggero;
negli ultimi tempi sto sacrificando un po' di attenzione verso la nostra scena, per cercare qualcosa di nuovo. Recentemente ho scoperto la Liquind DnB, la Deep Trance (si trova pochissimo però) e la Chillstep, generi che qui in Italia praticamente non esistono ma che trovo molto validi, nonchè agli antipodi rispetto alla musica da discoteca.
Anche l'ultimo album di Geck-O è stupefacente, nel vero senso della parola, molto trippy
Voi seguite -più o meno attivamente- altri generi?
Se siete arrivati fino a qui vi ringrazio infinitamente, spero ne nascerà una discussione interessante.
(Perdonatemi eventuali errori grammaticali, ho scritto il tutto di getto).
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1- io ti posso parlare di come è stato il genere fino al massimo nel 2011-2012, dopo mi sono allontanato completamente, e voi direte come è possibile se gestisci un forum hardstyle? è possibilissimo invece, di tracce ne ascolto pochissime, se ad esempio vedo che ci sono i set di un evento, mettiamo per esempio il defqon 1 che ne escono un mucchio, io vado subito ad ascoltarmi quelli del magenta, e ignoro totalmente soprattutto quelli raw, genere che mi fa schifo e che io continuo a pensare che sia stato solo un male per il movimento, ma questo è un mio personalissimo pensiero...ma andate a guardarvi le produzioni di una decina di anni fa, i dj producevano quasi tutti singoli, capivi subito se una traccia era prodotta da zany o da tatanka o da the pitcher, ogni dj aveva uno stile proprio e come ho detto subito riconoscibile, guardate oggi invece, la scena hardstyle è INVASA da collaborazioni, i raw dj's fanno pochissime produzioni singole, quasi sempre sono feat. o vs. le loro tracce, cosa odiosa per i miei gusti, perchè non riesco più a riconoscere CHI produce una traccia, per quello che non trovo interessante NESSUN dj che è venuto fuori con la raw hardstyle...poi diciamocelo, non ce ne sono un tantino troppi? spuntano come i funghi, e tante volte mi chiedo come facciano ad emergere con tracce con suoni sentiti e risentiti...ma tant'è io vengo da un altro tipo di hardstyle, la early, la jump (nel 2005 andava tantissimo e la adoravo), e per me il genere prodotto oggi non si avvicina neanche minimamente a quello che riuscivano a trasmettermi le tracce di quegli anni
2/3- sono daccordo e non daccordo...io ci vedo sempre tre gradini dietro ai party people di olanda o germania...ad esempio, gli eventi vengono fatti, gli organizzatori ascoltano i clienti e cercano di soddisfarli, ma come mai allora ad esempio nei super eventi raw che ha fatto abj non c'è mai stato il botto di pubblico? sembra che tutti sono fenomeni su facebook, poi quando c'è da presenziare si tirano indietro o trovano scuse...tanto di cappello agli organizzatori che ci credono ancora e propongono cose nuove, e qui sembrerebbe che vado controcorrente con ciò che ho scritto sopra, quello che intendo è che mi fanno anche ridere tutti questi remember che ultimamente vengono fatti solo per sfruttare economicamente marchi ormai ESTINTI con line up IDENTICI da una serata all'altra...quindi anche se non mi piace il genere e ne sono completamente ignorante, ben venga chi porta nuovi artisti in italia, e speriamo che queste nuove leve non affossino del tutto il movimento...mi rivedo in loro una decina di anni fa quando venivano portati per la prima volta in italia gli showtek, i noisecontrollers, headhunterz etc., l'euforia nel leggere certi nomi nei line up era enorme, io mi feci 800 km. in due giorni per andare all'ecu nel ferragosto 2007 per ascoltarmi gli showtek (mi sembra che era tipo la terza volta in italia, perchè in italia suonarono al due la prima volta ad halloween 2006 e successivamente a marzo 2007 all'adrenaline (a proposito che nostalgia sia del due che dell'adrenaline, peccato che il dorian gray si sia ritirato dalle scene...))
4- ascolto un pò di techno ogni tanto, ma non ne sono un conoscitore. -
Ché22 .
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Rispondo subito al punto 3:
Mi spiace di essermi sfogato così in chatbox senza averci pensato un attimo su prima, e che ero veramente furioso per la chiusura del progetto Klan ad Alba a cui mi ero veramente appassionato.
Se ti sei offeso, davvero mi spiace e ti porgo le mie scuse!
1: È verissimo, negli anni l'hs è cambiata moltissimo e si è stravolta, basti pensare che negli ultimi mesi adesso circola un nuovo termine "rawphoric", per etichettare la fusione di elementi euphorick con kick raw.
Per esprimere un mio parere sulla raw dico che non durerà ancora a lungo secondo me.
Troppa quantità ma troppa poca qualità, decine e decine di Dj che producono raw con gli stessi kick e lo stesso stile, alcuni azzeccano una traccia ma spariscono poi nel dimenticatoio...altri sopravvivono a suon di collab, altri ancora sembrano lanciati ad hoc dalle label(es: War-Force, Warface + E-Force) ecc. ecc.
Per me entro 1/2 anni sto genere collasserà e si vedrà fra i suoi esponenti chi riuscirà a sopravvivere e chi no, denotando di conseguenza chi merita e chi no.
2: Mi spiace, ma non sono così ottimista!
Per andare a sentire Hardstyle bisogna sempre fare i chilometri, discoteche nelle grandi città che propongano attivamente grandi nomi non ci sono, e le poche che c'erano stanno perdendo interesse(es: Chalet Club a Torino).
La speranza sono i festival con gli stage, vediamo adesso il RMF a Torino che combina...
Discoteche già avviate che vogliono prendersi la briga di allargarsi alla HDM non le vedo sinceramente, purtroppo va di moda andare in discoteca per le bottiglie o per ascoltare la techno, il resto non porta grana!
4: No, io ascolto esclusivamente Hardstyle, Hardtrance e un po' di Hardcore
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Simix™ .
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CITAZIONEMi spiace di essermi sfogato così in chatbox senza averci pensato un attimo su prima, e che ero veramente furioso per la chiusura del progetto Klan ad Alba a cui mi ero veramente appassionato.
Se ti sei offeso, davvero mi spiace e ti porgo le mie scuse!
Hai fatto benissimo a sfogarti! E a dire il vero non mi sono sentito preso in causa, nè tantomeno mi sono offeso, tranquillo. Ho solo cercato di dare una spiegazione a questo fenomeno
CITAZIONE2: Mi spiace, ma non sono così ottimista!
Per andare a sentire Hardstyle bisogna sempre fare i chilometri, discoteche nelle grandi città che propongano attivamente grandi nomi non ci sono, e le poche che c'erano stanno perdendo interesse(es: Chalet Club a Torino).
La speranza sono i festival con gli stage, vediamo adesso il RMF a Torino che combina...
Discoteche già avviate che vogliono prendersi la briga di allargarsi alla HDM non le vedo sinceramente, purtroppo va di moda andare in discoteca per le bottiglie o per ascoltare la techno, il resto non porta grana!
Non saprei, io continuo ad essere dell'idea che vada semplicemente proposta nella giusta maniera, ma magari sono troppo utopista io. Bisognerebbe provare per togliersi ogni dubbio. In fondo nella mia zona ci sono solo due o tre discoteche aperte il Venerdì ed il Sabato, di cui molti si lamentano spesso tra l'altro.CITAZIONEignoro totalmente soprattutto quelli raw, genere che mi fa schifo e che io continuo a pensare che sia stato solo un male per il movimento, ma questo è un mio personalissimo pensiero...ma andate a guardarvi le produzioni di una decina di anni fa, i dj producevano quasi tutti singoli, capivi subito se una traccia era prodotta da zany o da tatanka o da the pitcher, ogni dj aveva uno stile proprio e come ho detto subito riconoscibile, guardate oggi invece, la scena hardstyle è INVASA da collaborazioni, i raw dj's fanno pochissime produzioni singole, quasi sempre sono feat. o vs. le loro tracce, cosa odiosa per i miei gusti, perchè non riesco più a riconoscere CHI produce una traccia, per quello che non trovo interessante NESSUN dj che è venuto fuori con la raw hardstyle
D'accordissimo. Anche se un paio di artisti raw (e non 'rawphoric') hanno uno stile inconfondibile. Però si, molti paiono fatti con uno stampino.
Sul punto 2 non mi riferivo ai 'grandi' eventi italiani (che tra l'altro, per ovvi motivi sono secondi a quelli esteri), ma a quelli più piccoli e non rivolti esclusivamente ad un pubblico di appassionati o presunti tali (((eventi che non esistono ma che secondo me farebbero tanto bene alla scena italiana))).
E' evidente che la vediamo in maniera differente, probabilmente perchè tu hai vissuto un periodo meraviglioso che non rivedremo mai più.
Cooooomunque grazie per le risposte, soprattutto un grazie a te Davide per la pazienza che hai ogni volta nel rispondere ai miei post tutti uguali
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Ché22 .
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Ma comunque mi odiate se dico che "Year Of Summer" non è la mia traccia preferita ma comunque la apprezzo tantissimo 
?
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Simix™ .
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Ma... Piace anche a me ahahaha dico solo che ai tempi seguivo troppo il filone più commerciale, ignorando tutto il resto (che spesso meritava molto di più) . -
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Io parlo da conoscitore del genere fino al 12-13....l'hardstyle è stata favolosa, con i cambiamenti che ha avuto negli anni, fino a quando non ha voluto "uscire dal guscio"....quando ha provato a farsi piacere al grande pubblico ha perso di qualità, tracce uguali che sembravano dance con un kick "hardstyle" sotto.....di conseguenza è nato lo stile raw all'opposto per marcar la differenza dall'altro tipo....e se si è partiti da una iniziale aria di novità, è caduta nello standard più totale
E pensare che mi adoro dalla progressive del 95 alla hs del 12, con le milioni di evoluzioni che ci son state, ma ste robe nuove.....che schifo. -
Simix™ .
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E pensare che considero l'Hardstyle 2008-2012 generalmente molto più leggera e meno energica di molte tracce melodiche che escono oggigiorno
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Per oggigiorno non so cosa intendi, non ascolto assolutamente nulla....solo sentito l'anthem del q-base, assolutamente uguale come stile agli anni d'oro.....ma poi non posso sentire i kick "statici" della raw di oggi, io adoro i dong dong "saltellanti" che quando sale di nota e sei davanti ai suboofer ti pettinano.....ricordo la leggendaria seconda ripartenza di on the rise live edit....anche se i miei preferiti erano i gerardiani
Se puoi dimmi un pezzo da sentire che ne val la pena, io lo confronterò alle hit dei vari periodi della mie epoca. -
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ma poi le emozioni che trasmettevano, io le ultime melodiche sentite le trovo piatte, tutte uguali, che san di nulla, solito schema ripetuto all'infinito, tutti suoni uguali .......come si possono equiparare a tracce come war machine 2005, the punishment 2008, tonight 2009, opera 2012 e migliaia di altre . -
Simix™ .
User deleted
Ma infatti l'euphoric intesa come Wildstylez, Wasted Penguinz, Audiotricz e via dicendo la sto in gran parte snobbando, tolta qualche eccezione che ancora mi dice qualcosa.
Mi sto buttando su roba come questa;
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I kick sono molto diversi rispetto al 2008-2012 (e non solo quelli), ma non per questo meno interessanti
Per quanto riguarda l'euphoric una delle poche che mi è rimasta impressa, nonchè l'unica che davvero mi piace degli Audiotricz è questa:
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Poi un'altra potrebbe essere questa degli Ecstatic:
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O ancora questa che per non conoscerla significa che proprio non segui più nulla perchè è stata spammata ovunque (peccato solo per il vocal):
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Infine, se proprio vuoi qualcosa che ricordi un poco i bei tempi:
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E c'era ancora qualcos'altro di ancora più simile alla musica in stile 2010 ma ora mi sfugge :/
Poi vabbè c'è Thera che effettivamente pare essere rimasto 5 anni indietro come stile di produzione, e mi piace proprio per questo:
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Attendo un riscontro, spero non troppo negativo ahahaha!. -
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Sti kick che sembrano terror mi fan cagare, ci poteva stare ogni tanto (tipo pattern 2 del ribelle)....i gunz noto che han molti suoni che avevano qualche anno fa
Questa euphoric non è malvagia, senza vocal troppo del cazzo, qualcosa di carino e originale si trova sicuramente....quella degli psyko mai sentita, mi spiace si siano adeguati e buttati nella mischia, il loro stile mi piaceva molto (afyer mf, pull ya strings, bassboom, dirty sundz). -
Cody dj .
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Ciao a tutti, premetto che sono nuovo del forum e che finalmente ho trovato qualcuno con cui condividere tutta la merda che ho in testa visto che sono solo, in qualche modo mi sento capito. Ora parlo da produttore e da dipendente di hardstyle: comporre hardstyle è veramente un impresa ardua, una cosa che è fuori dal
Normale (a partire dal kick) ma credo che le poche persone che ascoltano questa musica già lo sanno, data la difficoltà del capirla si presume che noi hardstyler abbiamo un orecchio più attendo rispetto alla massa comune che ci gira intorno, secondo me. Parentesi: se riuscite ad inidorizzarmi alla sezione di produzione hard (visto che ho bisogno nettamente di una mano data la difficoltà) del forum sareste molto gentili. Detto questo: ho seguito da quando ero piccolo la scena hardstyle ed era davvero un altro mondo (dal 2008 in poi) le tecniche, melodie, synth ecc venivano utilizzati in una maniera non so fuori dal normale, a mio parere è come se tutti si fossero rincoglioniti dal 2012 in poi. In Una bella sveglietta ci spero sempre ma più va avanti il tempo e meno la ascolto, a malincuore perché producendo vorrei buttarmi in un mondo che poi finisce per farmi cagare. Pensò sinceramente che questa divisione ha portato solo merda. Da una parte abbiamo l euphoric, che possiamo considerarla decente o poi simile a quella del 2012, con dj emergenti che trovo sinceramente molto noiosi e simili: sempre soliti synth, melodie troppo banali. Mi piange il cuore. E ancora di più mi piange il cuore a vedere l'altro lato: la raw. Genere che potrei chiamare merda se posso permettermi, non ha senso: vado in sala hardcore a quel punto. Kick inutile, medioso, sempre veramente senza basse, non so crudo (raw). Un kick difficile da digerire. Infine abbiamo i nostri idoli e campioni (noise, front, wild, brennan audiofreq ECC) che se ne escono con una traccia ogni 6 mesi ed e pure una merda. Questo mi porta a scorrere tracce su tracce al giorno su you tube aprirle per 10 secondi e passare alla successiva. È come se in sto fottuto mondo avessero esaurito tutti nello stesso momento la fantasia. Sti cazzi nn ci credo. Non ci credo che uno come noisecontrollers non sa cosa fare. Audiology di audiofreq (che rispetto comunque perché lui è particolare) non mi piace. Ci saranno 6 tracce hardstyle. Io sto male veramente a vedere queste cose. Mi passa seriamente la voglia di andare avanti, di credere in questo magnifico mondo. Non voglio che si distrugga ora, è troppo perfetto. Pochi ascoltatori, attenti, tecniche e melodie fuori dal normale, musica per pochi...e soprattutto la fantasia che ci hanno messo le persone nelle tracce vecchie... tutto questo non può finire. La fantasia è la cosa che premia di più questo genere, possibile che l'abbiamo esaurita ?. -
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Le parole che dici sono le stesse per cui in migliaia ci siamo allontanati dalla scena, per la quale le discoteche devono proporre dei remember altrimenti stan vuote . -
Simix™ .
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Kick raw senza bassi? O.o nel 2013 forse..
Effettivamente lo credevo anche io, fino a quando non ho ascoltato E-Force live pochi mesi fa.
D'accordissimo che faccia quasi tutta schifo, alcune tracce non hanno motivo di esistere, ma generalizzare.. su dai.
Tracce vecchie più fantasiose? Certo, peccato che buona parte delle melodie più famose siano scopiazzate da altre tracce di altri generi, peccato che per forza di cose, proprio come adesso, tutti gli artisti Nustyle si somigliassero tra loro, così come quelli Early.
Tracce in stile 2008/2012 ne esce ancora qualcuna e non se la fila nessuno tolti i pezzi dei più popolari come quelli di Blademasterz e P1. Ci vedo una velata ipocrisia generale. Ricordo ancora quando iniziai ad ascoltare il genere, tutti a buttare pupù sulla Nu perchè non c'entrava niente con la "vera Hardstyle", ed oggi tutti a rimpiangerla.
Il piacere nell'ascoltare un certo tipo di musica deriva anche dalla propria condizione esistenziale, molti di noi erano in piena adolescenza durante i "tempi d'oro", la scena si seguiva assiduamente, logicamente si avrà un ricordo migliore di quei tempi. Poi l'entusiasmo passa e tutto pare bianco o nero.
Ho un'amica che ama alla follia i Da Tweekaz, ma solo perchè scelsi una loro traccia come canzone d'ingresso della nostra festa dei coscritti, lei ne ebbe un buon ricordo ed ora li ascolta più che volentieri. Poi però si rifiuta di ascoltare roba di altri artisti, se le parli di Tatanka risponde che fa musica tamarra. Capite cosa intendo?
Riprendo per un momento il mio punto 2;
fate finta che tutti i vostri amici non ascoltino il genere (e chi è in questa situazione capirà), e proponetegli di andare ad una serata Hardstyle. Troveranno qualsiasi scusa pur di non venire.
Ora, questo genere lo possiamo trovare in due tipi di serate: quelle dedicate al genere, che i vostri amici evitano come la peste, e quelle commerciali, in cui però vengono solo suonate tre tracce identiche tra loro (ho recentemente sentito un dj mettere tre tracce di Atmozfears per poi tornare sulla commerciale, da martellata negli zebedei anche per uno che ascolta questo genere 24/7) che diffondono un'idea davvero distorta di quello che è il genere. Una via di mezzo no?
Promuovere una serata come un miscuglio di generi elettronici, unendo chessò, generi molto più famosi ma ugualmente interessanti come Electro/Bounce, Lento Violento, Italodance, Hard EDM (Tai & Le Shuuk - Unicorn per capire cosa intendo) per poi andare a terminare con l'Hard Dance. Tutti generi vagamente simili sulla carta, ma profondamente differenti dal punto di vista della diffusione nel nostro paese.
Prometto che è l'ultima volta che provo a fare questo discorso, sarei contento se mi diceste per quale motivo questa sarebbe una pessima idea, così posso smetterla una volta per tutte
Io comunque continuo ad amare questo genere, seppur non nella sua totalità..
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