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BERLINO - Le immagini della tragedia della Love Parade di Duisburg del 24 Luglio scorso, in cui sono morte 21 persone, inclusa l'italiana Giulia Minola, sono state pubblicate oggi su Internet. L'iniziativa, gia' annunciata durante il fine settimana al settimanale Der Spiegel, e' dell'organizzatore dell'evento, Rainer Schaller, il quale vuole dimostrare cosi' al pubblico che la responsabilita' della strage e' anche della polizia.
I video sono visibili sul sito Internet www.dokumentation-loveparade.com/ e sono accompagnati da una ricostruzione commentata (in tedesco e in inglese) dei momenti principali precedenti alla tragedia. Schaller ritiene che alcune decisioni prese dalla polizia per cercare di controllare l'enorme massa di visitatori presenti al festival abbiano contribuito a formare una sorta di collo di bottiglia davanti all'ingresso principale dell'area in cui si svolgeva la Love Parade. In particolare, come sottolinea il video commentato pubblicato su Internet e tratto dalle videocamere di sicurezza installate presso l'ingresso del festival, la polizia ha formato tre cordoni umani, di fatto bloccando il flusso di visitatori - sia in entrata, sia in uscita - della Love Parade.
Il video commentato, che dura 6,22 minuti ed e' accompagnato da una rappresentazione grafica dell'area, definisce ''disperata'' la situazione durante i minuti precedenti alla tragedia e spiega che la gente e' rimasta ''intrappolata'', indirettamente chiamando in causa l'operato della polizia e la decisione di formare i tre cordoni. Schaller ha pubblicato sul sito anche gran parte delle registrazioni provenienti dalle videocamere installate nella zona di Duisburg che ha ospitato il festival.
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