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.Anna aveva 18 anni, Erika uno in più. Erano entrambe studentesse. Ieri all’alba le ha accomunate un destino tragico. Entrambe sono rimaste vittime di due incidenti stradali. Non guidavano loro, ma l'asfalto viscido dalla pioggia ha tradito i loro amici al volante. Il primo schianto, nel quale è rimasta vittima Anna Barale, di Mathi Canavese, si è verificato poco dopo l'una di notte, a San Maurizio Canavese. Erika Cinanni, di Rivoli, è invece deceduta alle 5 in un altro incidente all'altezza dello svincolo di corso Regina Margherita, tangenziale Nord, direzione Torino.
La Hyundai Getz sulla quale Anna Barale viaggiava con tre amici è schizzata fuori dalla carreggiata in un tratto di strada non illuminato. L'utilitaria si è ribaltata nel prato che costeggia la «diramazione 8» della strada provinciale 2. Un urto terribile, una scena agghiacciante per i vigili del fuoco intervenuti insieme alle ambulanze del 118.
La diciottenne sedeva a fianco del guidatore, Antonello Marongiu, 20 anni, di Mathi. Per lei non c'è stato nulla da fare. E’ morta sul colpo. I pompieri hanno dovuto lavorare a lungo per estrarre dall'abitacolo dell’auto gli altri tre occupanti. Marongiu è stato trasportato all'ospedale di Ciriè: ha riportato diversi traumi in tutto il corpo. È in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita. Fabrizio Caveglia, 21 anni, di Ciriè, guarirà invece in 25 giorni a causa delle abrasioni. Più grave Alessandro Romagnolo, 18 anni, di Mathi, che è stato trasportato al San Giovanni Bosco con un trauma polmonare e una commozione cerebrale: è stato giudicato guaribile in una quarantina di giorni.
Adesso nella casa di Mathi, in via Villanova, dove Anna Barale abitava con i genitori e la sorella maggiore Ambra, di 21 anni, c'è spazio solo per il dolore.
La primavera scorsa Anna si era diplomata al liceo linguistico Albert di Lanzo. «Adesso – trova la forza di raccontare il padre Giuseppe, ingegnere – stava studiando decisa, perché voleva tentare di superare il test di ammissione per la facoltà di Medicina. Altrimenti avrebbe continuato con le lingue. Ieri sera avevano festeggiato il compleanno di un amico a Mathi, poi erano andati in un locale a San Maurizio Canavese». Una serata tranquilla, insieme alla solita compagnia: Anna aveva soprattutto la passione della pallavolo.
Sulla bacheca del suo profilo Facebook continuano ad arrivare messaggi di affetto. Frasi commosse, parole toccanti. Come quelli che stanno lasciando anche gli amici di Erika Cinanni, morta dopo essersi schiantata in corso Regina Margherita con la Peugeot 206 condotta da Martina Campioni, 20 anni, di Rivoli. Sono circa le 5 di mattina, Martina affronta le corsie che immettono sulla tangenziale mentre piove a dirotto. Perde il controllo, forse per l'asfalto bagnato, l'auto si schianta contro il guard-rail. La Cinanni, anche lei di Rivoli, viene sbalzata fuori dall’abitacolo e muore sul colpo per un trauma cranico. Nell’impatto resta ferita anche Martina - entrambe universitarie, ex studentesse dell'istituto Oscar Romero -: subito soccorsa, è stata trasportata in ospedale, dove le sue condizioni non destano preoccupazioni.
tune sp è un ragazzo che visitava spesso il forum...fatti forza ti riprenderai (anche se non sarà facile sapere che nell'incidente dove guidavi tu è morta una ragazza
)
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porca vacca che brutte cose... . -
°abj° .
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nonchè organizzatore della navetta da Ciriè per gli eventi LEGEND.........cazzarola brutta faccenda....è sempre brutto leggere certe cose!! . -
°Andre° .
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Poveracci, ho saputo della notizia domenica.. purtroppo quando si guida bisogna sempre stare attenti.. . -
TeCHno_vi_87 .
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quando succedono queste tragedie....non ci sono parole .
Weekend tragico nel torinese: morte due giovani ragazze |
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